Ristrutturazione con ampliamento di una villa luminosa bianco e rovere
Categoria: Ristrutturazione edilizia e ampliamento
Superficie: 370 mq
Ristrutturazione con ampliamento di una villa luminosa dai toni chiari, vestita di rovere miele
Il progetto per questa villa nasce da un’abitazione esistente su tre livelli di proprietà della famiglia. La volumetria esistente in un primo tempo era stata considerata sufficiente, portando a una prima ristrutturazione completa nel 2016, per poi essere ripresa in mano nel 2020 con un ampliamento della zona giorno e del garage, nonché un ammodernamento della facciata principale.
La planimetria è stata studiata tenuto conto sia delle partizioni e delle strutture della casa esistenti, che delle esigenze attuali di una famiglia che stava crescendo. Da qui lo studio di un ingresso arioso che distribuisse sul lato destro un primo salotto per accogliere gli ospiti della casa o l’area giochi dei bimbi e sul lato sinistro la sala da pranzo, che fa da filtro a un grande salotto privato per la famiglia, dove troneggia un camino dai colori caldi.
La cucina dialoga con la sala da pranzo tramite due porte scorrevoli a tutta altezza, i cui telai sono stati laccati dei toni sabbia delle pareti. Anche tra i fornelli regna il colore bianco, rendendo il volume leggero e luminoso, tagliato dalla lama sottile del piano, dello schienale e dei fianchi il laminam dai colori nocciola. Degli sgabelli di design permettono alla famiglia di consumare colazioni e pranzi veloci sul top della penisola, oppure di adoperare quel piano al momento dell’aperitivo prima di trasferirsi sulla tavola da pranzo.
Dalla cucina, come dal salotto privato, si accede a una terrazza con copertura piana e velux integrato per un’illuminazione zenitale ideale, filtrata da una tenda motorizzata retrattile, adibita a sala da pranzo esterna, con vista sulla vasca idromassaggio freestanding.
Frontalmente all’ingresso è disposto l’accesso alla scala che conduce alla zona notte, mascherato da una raffinatissima porta rasomuro rivestita in tavole di rovere come la parete su cui è installata, essendo integrata così finemente da non dare percezione della sua esistenza.
Al piano superiore dal disimpegno si accede agli ambienti della zona notte. Sul lato sinistro si apre la camera matrimoniale con la sua cabina armadio e il bagno padronale completo di doccia e di vasca. Gli ambienti sono disimpegnati da porte a vetri bruniti con telai in metallo nero, regalando un’eleganza agli ambienti della zona notte matrimoniale, in un ricercato contrasto con i colori chiari scelti per la mobilia, i sanitari e le finiture a parete. Questo dualismo bianco nero si ritrova anche negli interruttori elettrici della zona notte, dove le placche sono state installate di colore nero, in contrasto con i tasti bianchi.
Questo binomio è presente anche nei serramenti esterni in legno di abete lamellare, che dal lato interno sono bianchi, mentre all’esterno sono neri.
Sul piano son presenti altre due camere da letto doppie, un bagno completo di doccia e una lavanderia con stireria.
Il piano terzo è un grande open space adibito a soffitta, dove la famiglia ha organizzato una palestra e una zona dedicata al cambio armadi.
L’arredo di design ha contribuito a dare un aspetto ricercato ed elegante all’abitazione. È stato dedicato molto tempo allo studio dettagliato dei disegni tecnici per realizzare la mobilia integrata, fatta sviluppare a una falegnameria locale, e al controllo formale dei dettagli e delle finiture che nel loro equilibrio e nella loro meticolosità garantiscono l’alta qualità dell’abitare di questa residenza urbana.
La villa all’esterno si presenta come un volume a tre livelli alleggerito dalla scansione distinta dei tre piani: il piano terra è marcato dalla pensilina metallica che copre l’ingresso e le due ali laterali del primo salotto e della sala da pranzo, il piano primo è inquadrato nel portale grigio ancorato da IPE a parete, delineato inoltre dal parapetto in vetro lineare della terrazza delle camere, mentre il piano terzo è segnato dalla linda del tetto di un grigio più scuro, come le lamiere di copertura. Il piano terra è scaldato dal rivestimento color nocciola di legno ricostruito, posato a doghe orizzontali, secondo la scansione dei piani, del terrazzo e del portale d’accesso.
FOCUS ON
L’intervento di ristrutturazione di questa abitazione originaria degli anni ’60 ha ridato vita a un edificio destinato altrimenti alla demolizione. Dal punto di vista strutturale le murature portanti sono state consolidate, i fori esterni sono stati ridistribuiti e allineati, conformemente al nuovo progetto planimetrico. Gli impianti dell’abitazione sono stati completamente rifatti, uniformandoli agli standard odierni, inserendo i pannelli fotovoltaici sulla nuova copertura in lamiera dell’edificio. I nuovi fori di facciata hanno trovato modo di ospitare i serramenti in legno, in grado di garantire alte performance termiche. L’abitazione ha mantenuto la composizione formale presistente, nonostante la ristrutturazione completa che ha subito l’abbia resa indubbiamente equiparabile a un’abitazione di nuova costruzione contemporanea.